Preparazione :
Condire il cappone col
sale a odori, sbucciare i tartufi e mettere le pelli all'interno
del cappone, tagliare a fettine la metà dei tartufi e metterli sotto la pelle del cappone
cosparso sulla superfice.
Sciogliere del burro e mettere i tartufi e il Marsala, far cuocere al massimo due mn. a
fiamma viva mescolando in continuazione, togliere i tartufi e appena raffreddati metterli
all'interno del cappone, cucire la parte aperta e prima di chiudere totalmente versare
il liquido di cottura, lasciar
macerare al minimo
24 ore.
Cuocere al forno ad una temperatura di
210° C. sglassando ogni tanto con del buon vino
bianco, quando sarà cotto togliere il cappone dalla teglia e riservarlo al caldo,
preparare il fondo di cottura.
Rimettere la teglia sul fuoco, far bruciacchiare maggiormente con la fiamma al massimo,
quando il centro inizia a diventar color nero versare dell'aceto (
10 cl. circa per ogni
L. di acqua) e lasciar evaporare quasi totalmente,
sglassare con lo stesso volume di vino
bianco e lasciar evaporare di nuovo,
scimmiottare un poco di
farina, mescolare e versare
dell'acqua fredda, mescolare con una spatola di ferro per far staccare il fondo della
teglia sino a che il fondo sarà completamente liscio, al primo bollore abbassare la
fiamma e far fremere dai
10 ai
30 mn., passare col
cinese in una
pentola e far bollire
qualche mn. ancora.
Una raccomandazione importante, quando versate l'aceto esso dovrà essere sorpreso, se per
errore ne versate troppo non è assolutamente un problema, lasciar ridurre sino alla quasi
totale evaporazione.
Si può ommettere il vino bianco, ma si può anche versare prima il vino poi l'aceto, il
risultato del sugo sarà diverso ma sempre eccellente.