| Terrina di fegato di cinghiale |
| Filetti di branzino della Norvegia |
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Francese
Terrina di fegato di anatra selvaggia
Ingredienti :
500 gr. di fegato di anatra selvaggia
150 gr. di lardo
150 gr. di prosciutto magro
1 dl. di Cognac
1 dl. di vino bianco
2 uova
100 gr. di scalogno tritato
3 spicchi di aglio tritato
prezzemolo tritato
4 bacche di ginepro
6 barde di lardo
100 gr. di strutto
noce moscata
sale a odori
Preparazione :
In un tegame sciogliere lo strutto, far rosolare (fiamma al massimo) il fegato sui due lati, ritirarli, sgocciolarli e lasciarli raffreddare.
Macinare il prosciutto ed il lardo, tagliare a dadini (o macinare) il fegato, aggiungere lo scalogno, l'aglio, il prezzemolo, il ginepro, la noce moscata ed il sale a odori, mescolare accuratamente.
Aggiungere le uova, il Cognac, il vino bianco e mescolare.
Se desiderate il pâté da spalmare sul pane aggiungere qualche uova in piů (il fegato sarŕ allora macinato).
Tapezzare una terrina con della carta stagnola lasciando sorpassare i bordi, guarnire il fondo e le pareti con le barde di lardo lasciandole sorpassare dalla terrina.
Versare la farcia al centro, nivellare con una spatola, ricoprire con le barde (che sorpassano) poi la carta stagnola coprendo ermeticamente.
Mettere la terrina a bagnomaria e al primo bollore dell'acqua mettere in forno ad una temperatura di 180° C. circa un ora.
Prima di ritirare dal forno controllare la consistenza, se troppo molle lasciar cuocere ancora.
Lasciar raffreddare (fuori dal frigo) senza togliere la terrina dal bagnomaria.
Sformare il pâté, potrete consumarlo appena freddo.
Se desiderate conservarlo al massimo tre mesi, potrete togliere la carta stagnola e metterlo in un recipiente di congelazione o in un foglio di carta film e congelarlo.
In un tegame sciogliere lo strutto, far rosolare (fiamma al massimo) il fegato sui due lati, ritirarli, sgocciolarli e lasciarli raffreddare.
Macinare il prosciutto ed il lardo, tagliare a dadini (o macinare) il fegato, aggiungere lo scalogno, l'aglio, il prezzemolo, il ginepro, la noce moscata ed il sale a odori, mescolare accuratamente.
Aggiungere le uova, il Cognac, il vino bianco e mescolare.
Se desiderate il pâté da spalmare sul pane aggiungere qualche uova in piů (il fegato sarŕ allora macinato).
Tapezzare una terrina con della carta stagnola lasciando sorpassare i bordi, guarnire il fondo e le pareti con le barde di lardo lasciandole sorpassare dalla terrina.
Versare la farcia al centro, nivellare con una spatola, ricoprire con le barde (che sorpassano) poi la carta stagnola coprendo ermeticamente.
Mettere la terrina a bagnomaria e al primo bollore dell'acqua mettere in forno ad una temperatura di 180° C. circa un ora.
Prima di ritirare dal forno controllare la consistenza, se troppo molle lasciar cuocere ancora.
Lasciar raffreddare (fuori dal frigo) senza togliere la terrina dal bagnomaria.
Sformare il pâté, potrete consumarlo appena freddo.
Se desiderate conservarlo al massimo tre mesi, potrete togliere la carta stagnola e metterlo in un recipiente di congelazione o in un foglio di carta film e congelarlo.