Scritto il 20-Maggio-2002 : 14:49
Stuzzicadenti miniature
Nodino di vitello impanato alle rose
Melon Francese
Storico
Ricetta N° 5050
Crema di Riesling
Melone

Si è creduto di scoprire il melone nelle pitture faraoniche, ma in realtà si trattava di anguria.
È probabilmente l'anguria che gli Ebrei si nutrivano durante la marcia nel deserto, il melone di origine del Caucasio o dall'Armenia.
Nel V° secolo prima della nostra era che in Egitto producevano dei meloni più grossi e meno amari.
Crescevano spontanei nel deserto angurie e meloni.
Plinio scopre nei dintorni di Napoli una varietà somigliante alle mele.
In una pittura di Herculanum mostra un melone disegnato con fedeltà.
Il melone era caricato nei lunghi cammini nel deserto, protetto dal sole con delle pelli di cammello, era un ottimo dissetante oltre che serviva di nutrimento.
Non si sa con esatezza se il melone fù importato negli U. S.A. da Cristoforo Colombo (nei viaggi seguenti) o dagli Inglesi.
Sulla storia della cucina si sa pochissimo, i vari testi citano soprattutto dei pasti fatti durante certe feste e eccetto qualche ricetta di cui una maggioranza poco chiare l'uomo non possiede le origini vere e proprie di una ricetta in particolare.

La cottura dei fiori era già conosciuta nel bacino Mediterraneo e si sparse assieme alla strada delle spezie nelle varie culture gastronomiche, si ritrova dalla Turchia sino all'Egitto un ottima marmellata fatta sia dai boccioli di rose (molto dolci e un lieve sapore amarognolo dovuto alla parte bianca dei petali che è lasciata) e l'Egitto solo i petali, gli antichi scoprirono che nei fiori (fiori di melone, di zucchine, eccettera erano tante sostanze utili all'uomo.